NOI SIAMO
QUELLI CHE...

Pensano che le informazioni sullo stato di salute delle persone e delle comunità, sulle malattie e gli infortuni, sulle cause di entrambi...costituiscano una premessa indispensabile per fare prevenzione;
Offrono alle istituzioni, ai corpi intermedi della società...valutazioni, proposte, azioni di informazione e formazione con l'intento di partecipare...;
Non hanno conflitti di interesse...per cui sono liberi di dire ciò che pensano
Comunicano in modo trasparente...
Non hanno tra gli obiettivi prioritari la difesa di categorie o di singole figure professionali...
Cercano un continuo confronto con le altre Società scientifiche che operano nel mondo della prevenzione...
Non hanno mai smesso di credere nella necessità di un sistema pubblico di prevenzione diffuso in tutto il paese, in grado di garantire il diritto alla salute e di contrastare le diseguaglianze.
Pensano che la solidarietà e la partecipazione siano ancora valori indispensabili.

Addio a Carlo Smuraglia

Condividi con:

Facebook
Twitter
WhatsApp
Email
Stampa

Tempo di lettura: 2 minuti

Tempo di lettura: 2 minuti

Il saluto di SNOP ad una grande figura di giurista, politico, instancabile difensore dei valori costituzionali e dei diritti sociali e civili nel corso di una vita lunga ed intensa. Ne pubblichiamo qui un ricordo di Claudio Calabresi e di Laura Bodini.

 

Sembrerà retorico ma…. di persone come Carlo Smuraglia ce ne sono davvero poche. Ce n’erano poche prima, ce ne sono ancora meno adesso.Un grande uomo, un grande giurista, un gran difensore dei diritti. È forse superfluo ricordarne le molte attività, anche come senatore della Repubblica, vedo che lo stanno facendo molti. Certamente era un difensore non solo dei valori della Resistenza ma di quelli fondamentali della Costituzione che da quella nacque.

Alcuni di noi vecchi di Snop lo hanno conosciuto abbastanza, perché era vicino ai “nostri” temi.

Negli anni in cui è stato Presidente della Commissione senatoriale d’indagine (producendo molte proposte di cambiamento, che spesso sono poi rimaste inascoltate) abbiamo avuto qualche chiacchierata, lui aveva una visione molto lucida dei problemi ed anche delle soluzioni, era convinto che le cose da fare fossero molte ma che la strada maestra fosse innanzi tutto la diffusione nel paese di un’apprezzabile e “vera” cultura della prevenzione.

Una volta lo incontrai al ritorno da un “viaggio esplorativo” nei paesi del NordEuropa, dove aveva portato con sé alcuni dei senatori della Commissione d’Indagine; aveva avuto l’idea di quel viaggio perché voleva cercar di capire come mai in quei paesi l’incidenza dei danni da lavoro fosse così inferiore a quella del nostro.  Mi raccontò che almeno una spiegazione, anche se non l’unica, l’aveva desunta: in quei paesi chi inquinava, chi non aveva cura dei diritti e delle tutele nei luoghi di lavoro, non era rispettato né amato, ne riportava un disvalore nella collettività.  Mi disse, abbastanza amaramente: sappiamo che da noi non è così.

Non ho dimenticato quel racconto, come non dimenticherò lui.

Ha fatto una lunga vita, è arrivato alle soglie dei 100 anni conservando per propria fortuna un’invidiabile lucidità e “dicendo la sua” fino alla fine.  Non ha sprecato i suoi anni.

Claudio Calabresi

 

L’impressione della mia vita (come per Antonio Pizzinato) è di avere da sempre conosciuto Carlo Smuraglia.

Partigiano, avvocato, giurista, politico regionale, docente universitario, senatore

È stato in Regione Lombardia per il PCI nell’epoca della migliore legge sui servizi di prevenzione. Cioè è stato uno dei padri degli amati SMAL.

Ci ha consigliato e ascoltato come Snop e CIIP nelle varie Audizioni in Parlamento nelle Commissioni di inchiesta Giugni, Lama, Bogi, Smuraglia, Tofani.

Ci ha valorizzato nella sua infinita capacità di ascolto e insegnamento nei recepimenti delle direttive europee…

È stato presente nelle tante iniziative pubbliche di Rino Pavanello.

Ma anche nelle annuali cene milanesi a base di pesce con magistrati, giuristi, operatori della prevenzione.

Un vero maestro della Costituzione, sui temi della salute e sicurezza.

Sempre disponibile per un parere nel suo Studio in via Santa Sofia.

Come presidente emerito ANPI in questi tempi difficili di guerra una luce solida, etica.

Ma anche un amante della musica e del cinema …con cui si poteva parlare di molto altro.

Mi ricorderò sempre il suo sorriso arguto, l’ironia intelligente del suo sguardo.

Grazie Carlo

Lalla Bodini

 

Se lo desideri, sostienici con una donazione

ULTIMI ARTICOLI

RIMANI AGGIORNATO

Lascia un commento