Il nostro Servizio Sanitario Nazionale compie 45 anni (la sua legge istitutiva, datata 23 dicembre 1978, porta la firma di Tina Anselmi) , ma non sta molto bene, anzi è sempre più minacciato. SNOP si associa convinta agli auguri di tutti quelli che, non solo in questi giorni, ma da tempo si danno da fare per “salvare il SSN”. Tra questi ci annoveriamo in quella parte, non certo marginale, che punta, più che a fermare degrado, impoverimento e privatizzazione del SSN come purtroppo lo vediamo oggi, a rilanciare gli ideali di universalismo, equità, eguaglianza, democrazia e partecipazione che l’avevano fatto nascere e che lo hanno accompagnato per una buona parte della sua storia. Ideali dal valore ancora intatto sui quali dovremmo ricostruire un Servizio Sanitario pubblico adeguato ai bisogni attuali dei cittadini e alle crescenti sfide che compaiono, per garantire il suo fondamento principale: il diritto alla salute. Che, per realizzarsi, deve necessariamente accompagnarsi a tutti i diritti di tutte le persone.
35° Salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Quest’anno la 35° edizione del salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro “AMBIENTE LAVORO” si terrà a Bologna...
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Una risposta
Il diritto alla salute deve essere garantito a tutti, lo dice l’art. 32 della Costituzione “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”
Qualsiasi individuo significa tutti indipendentemente dalla religione, dal luogo di nascita, dallo stato sociale,……