Tempo di lettura: < 1 minuto
La proposta di aggiornamento degli attuali Lea – prevista nel Patto per la Salute 2014-2016 e in discussione tra Governo e Conferenza delle Regioni, riprende in gran parte il lavoro compiuto con il DPCM Prodi nel 2008. Decreto che fu poi ritirato dal Governo Berlusconi, definito dall’allora Ministro del Welfare Sacconi “libro dei sogni, figlio di una stagione dei diritti“ (appunto perché troppo avanzato nella sua concezione), giustificandone il ritiro con una presunta mancanza di copertura finanziaria pur in presenza di un preventivo via libera dell’attento Ministro Padoa Schioppa. Scarica gli allegati per continuare a leggere.