NOI SIAMO
QUELLI CHE...

Pensano che le informazioni sullo stato di salute delle persone e delle comunità, sulle malattie e gli infortuni, sulle cause di entrambi...costituiscano una premessa indispensabile per fare prevenzione;
Offrono alle istituzioni, ai corpi intermedi della società...valutazioni, proposte, azioni di informazione e formazione con l'intento di partecipare...;
Non hanno conflitti di interesse...per cui sono liberi di dire ciò che pensano
Comunicano in modo trasparente...
Non hanno tra gli obiettivi prioritari la difesa di categorie o di singole figure professionali...
Cercano un continuo confronto con le altre Società scientifiche che operano nel mondo della prevenzione...
Non hanno mai smesso di credere nella necessità di un sistema pubblico di prevenzione diffuso in tutto il paese, in grado di garantire il diritto alla salute e di contrastare le diseguaglianze.
Pensano che la solidarietà e la partecipazione siano ancora valori indispensabili.

La società

La Società Nazionale degli Operatori della Prevenzione (SNOP – www.snop.it), è nata come Società Scientifica nel 1985 dal Coordinamento degli operatori dei Servizi di prevenzione nei luoghi di lavoro delle USL (poi ASL) che era attivo dal 1977. La sua storia è quindi parallela a quella del sistema pubblico di prevenzione delineato dalla L. 833/78, che aveva sapientemente trasferito dall’Ispettorato del lavoro al nascente SSN le maggiori competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Gli obiettivi statutari di SNOP sono dedicati alla promozione della prevenzione pubblica nei luoghi di lavoro e al miglioramento di qualità ed omogeneità degli interventi sull’intero territorio nazionale, obiettivi che sono stati estesi, nel tempo, all’intero ambito della prevenzione pubblica collettiva.

Attraverso attività di approfondimento scientifico, di riflessione critica, di comunicazione (prima rivista e poi sito internet), seminariale e formativa, l’Associazione ha promosso negli anni appropriatezza ed efficacia degli interventi di prevenzione ed in particolare di quelli dei Servizi di prevenzione delle ASL, sostenendo che gli stessi dovessero rispondere ad una programmazione sostenuta da un adeguato sistema informativo.  Il riferimento di fondo era ed è, tutt’ora, a un sistema della prevenzione, a cui – ciascuno per la propria parte ma sotto un’attenta e puntuale regia pubblica – devono concorrere i soggetti pubblici e privati, istituzioni centrali e territoriali, parti sociali, imprese e lavoratori.

SNOP sostiene un servizio pubblico che integri, accanto alle indispensabili funzioni di vigilanza (con il necessario supporto della Magistratura), le funzioni di informazione, di formazione e di assistenza verso tutti i soggetti interessati, così da costituire un modello completo di prevenzione e non di mero “controllo”. 

L’Associazione ha sempre considerato “salute” e “sicurezza” come facce dello stesso sistema, contrastando la concezione di una tutela declinata solo quale “prevenzione degli infortuni”; ha sostenuto l’attenzione sull’altrettanto rilevante impatto delle malattie da lavoro, per giungere ad un approccio di promozione della salute sul lavoro, contribuendo a rinnovare via via strategie e strumenti operativi.

Con lo stesso spirito, SNOP continua a contribuire all’aggiornamento dei saperi della prevenzione in relazione alle massicce e rapide trasformazioni e alle sfide che interessano il mondo della salute, nei più ampi contesti di vita dei cittadini, dai quali quello del lavoro appare sempre meno separato.

L’Associazione segue con attenzione gli sviluppi che concernono la salute sia a livello istituzionale, con la preoccupante crisi del SSN, ora minacciato anche dall’autonomia regionale differenziata, sia a livello della comunità, dove i diritti dei cittadini oltre a quelli dei lavoratori sono messi a rischio e le disuguaglianze crescono per l’azione di vecchi e nuovi determinati di salute, dentro e fuori il lavoro.

Dentro questo quadro, SNOP è oggi impegnata a contrastare una deriva legislativa ed istituzionale orientata a impoverire e marginalizzare un servizio pubblico di prevenzione, in particolare quello volto alla salute e sicurezza nel lavoro, forte di 40 anni di esperienze di grande valore anche scientifico oltre che di risultati misurabili.

ULTIMI ARTICOLI

RIMANI AGGIORNATO