Un seminario alla Casa degli RLS di Milano
Segnaliamo questo seminario che la Casa degli RLS di Milano dedica, il prossimo 21 maggio, ad un tema, quello della riunione periodica dell’art. 35 del D.Lgs. 81/08, che viene considerato “difficile” e che, nonostante costituisca “il momento di rappresentanza dei RLS giuridicamente più solido e definito dalla norma … continua ad essere povero e formale.”
Nell’occasione, abbiamo chiesto a Tiziana Vai e ad Elio Gullone, che fanno parte del gruppo promotore, una nota sull’esperienza della Casa degli RLS, che riportiamo di seguito.
Sono passati più di 10 anni dalla nascita della Casa degli RLS, un coordinamento spontaneo di RLS, sostenuto da operatori dei servizi PSAL e delle parti sociali, ospitato dal Centro per la Cultura della Prevenzione (CCP) presso il Comune di Milano. Il momento ispiratore è stato nel 2001 con l’idea geniale del dott. Giovanni Pianosi della allora ASL Città di Milano, di sperimentare laboratori di confronto tra i diversi ruoli aziendali della prevenzione nell’ambito di un progetto dedicato agli ospedali dell’area Milanese. Il progetto ha funzionato molto bene, e ha prodotto riflessioni e buone prassi utili non solo per i partecipanti. Da allora sopravvive il coordinamento degli RLS della sanità, che è stato uno dei pilastri fondanti della Casa degli RLS. Via via si sono aggiunti altri pilastri fondamentali come alcuni RLS di grandi aziende milanesi.
La particolarità e la ricchezza di questa esperienza è l’indipendenza da imprese od organizzazioni, e la autonomia di accogliere e progettare tutte le iniziative che danno sostegno al ruolo del RLS. L’organizzazione è svolta da un gruppo promotore molto eterogeneo (RLS, operatori della prevenzione, operatori sindacali, volontari) che mettono al servizio dei RLS, particolarmente di quelli meno sostenuti o senza riferimenti sindacali, le esperienze e gli strumenti che si sono rivelati efficaci. Nel tempo si è consolidato l’obiettivo di far crescere quell’humus di concretezza basato sugli strumenti per agire la rappresentanza (“la cassetta degli attrezzi”), durante incontri seminariali che hanno messo in comune le esperienze, le buone prassi, ma anche i fallimenti sperimentati dagli RLS. Il tema di fondo è far crescere la consapevolezza del compito della rappresentanza diretta, rispettata e non delegata nel contesto complesso di oggi, dove occorre fronteggiare i nuovi problemi di frammentazione del lavoro e il difficile confronto collettivo.
Il ruolo del RLS è il modo che oggi abbiamo per agire la partecipazione dei lavoratori su salute e sicurezza: occorre applicare pienamente il principio della non delega, che se non alimentato e sorretto, diventa un simulacro di partecipazione molto comodo. La Casa è il laboratorio dove gli RLS mettono a disposizione di altri RLS le esperienze e gli strumenti del ruolo.
Tiziana Vai e Elio Gullone
S.C. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – ATS Milano Città metropolitana
Nota: tutti i materiali della Casa degli RLS si trovano sul sito www.ciip-consulta.it con ricerca per parola chiave.