Come SNOP la questione porti è stata vista da molti anni, agli inizi degli anni ’80 avevamo fatto nascere un coordinamento tra gli operatori dei servizi (Trieste, Genova, Livorno…) sui temi dell’amianto, della cantieristica navale, del lavoro di carico e scarico…. Ma la tragedia di Genova supera qualsiasi previsione. Leggendo le dichiarazioni sui media si capisce sempre di più che per fare prevenzione non bastano i controlli ma soprattutto scelte organizzative e strutturali. Quali spazi per quali navi, quali organizzazioni di controllo della movimentazione merci, quali tempi per effettuare le manovre in sicurezza….quali manutenzioni di motori, cavi….per un mondo cambiato nelle dimensioni e nei tempi. Continua a leggere scaricando l’articolo in allegato.
I tumori professionali del sistema emolinfopoietico: cosa sappiamo e cosa possiamo fare in Italia? – Milano, 27 ottobre 2023
Un seminario organizzato dal Centro Operativo Regionale (COR) Lombardia dei Tumori Professionali, che intende presentare un quadro aggiornato epidemiologico di...
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