NOI SIAMO
QUELLI CHE...

Pensano che le informazioni sullo stato di salute delle persone e delle comunità, sulle malattie e gli infortuni, sulle cause di entrambi...costituiscano una premessa indispensabile per fare prevenzione;
Offrono alle istituzioni, ai corpi intermedi della società...valutazioni, proposte, azioni di informazione e formazione con l'intento di partecipare...;
Non hanno conflitti di interesse...per cui sono liberi di dire ciò che pensano
Comunicano in modo trasparente...
Non hanno tra gli obiettivi prioritari la difesa di categorie o di singole figure professionali...
Cercano un continuo confronto con le altre Società scientifiche che operano nel mondo della prevenzione...
Non hanno mai smesso di credere nella necessità di un sistema pubblico di prevenzione diffuso in tutto il paese, in grado di garantire il diritto alla salute e di contrastare le diseguaglianze.
Pensano che la solidarietà e la partecipazione siano ancora valori indispensabili.
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Piano Prevenzione Umbria: Un percorso partecipato

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Il centro del sistema è la sanità pubblica come l’unico possibile per accettare la sfida del costo-efficacia degli interventi, dell’innovazione, dell’intersettorialità, della governance.” Tanto più un sistema sanitario è in grado di fare prevenzione, tanto più elevata sarà la qualità della vita dei cittadini e delle nostre comunità” ha affermato la Presidente Katiuscia Marini alla presentazione delle Linee Strategiche e i Principi Generali del nuovo Piano Regionale Prevenzione 2014-2018 dell’Umbria dove trova grande spazio la partecipazione non solo degli operatori, ma delle associazioni, del mondo della scuola chiamati a dare il loro contributo alla stesura. Per continuare a leggere scarica gli allegati.

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